Vivo
immaginando
la
tua vita stretta alla mia.
Annego
in questo oceano di delizie
affogando la mia paura di scivolare
nel
terreno più umido e incolto.
Nuoto
a più non posso
per
raggiungere l’orizzonte,
lontano
e
quasi irraggiungibile.
Sei
tu che fai remare
queste
mie braccia vigorose,
sei
tu che mi spingi a navigare
in
questo specchio immenso d’amore.
La
mia angoscia affoga
nel
fondo del bicchiere di questo eterno mare.
Ora
non chiedo più nulla.
Nuoto
a rilento,
diminuisco
le mie infinite scalate,
vengo
a te e andiamo incontro a noi,
nel
mare più limpido
e calmo che abbiamo mai attraversato.
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